QUANDO TUTTO SI MUOVE, DOBBIAMO BLOCCARLO
La parodontite è una patologia molto diffusa che se non curata porta alla perdita dei denti, ma con una corretta diagnosi e dei cicli di igiene professionale si può bloccare il suo avanzamento, e con terapie di chirurgia parodontale, protesi e ortodonzia si posso ripristinare l’estetica e la funzione perse.
Primo sintomo della malattia parodontale è il sanguinamento gengivale. Se non tenuta sotto controllo questa patologia, che colpisce quasi il 40% della popolazione, porta alla retrazione di gengiva e osso, alla mobilità e poi alla perdita dei denti. Se però si riesce ad intercettare precocemente, attraverso cicli di pulizia professionale (detrartrasi e levigature) e una corretta pulizia domiciliare si può tenere sotto controllo.
Una volta stabilizzata la situazione attraverso la chirurgia parodontale (innesti gengivali ed ossei) e la protesi, si può ristabilire una corretta masticazione ed estetica.
Quindi con un’efficace collaborazione Paziente-Odontoiatra-Igienista si può bloccare definitivamente il progredire della patologia, eliminando completamente anche i sintomi.