Gli impianti dentali rappresentano una delle soluzioni più avanzate e sicure per la sostituzione di denti mancanti, offrendo una base solida per protesi dentarie fisse o mobili. Grazie alla loro versatilità, gli impianti dentali possono migliorare la funzionalità masticatoria, prevenire la perdita ossea e ripristinare l’estetica del sorriso.
Presso lo Studio Ambrodent a Candiolo, mettiamo a disposizione dei nostri pazienti le migliori tecnologie e un team di esperti per garantire risultati eccellenti e un’esperienza confortevole. In questo articolo esploreremo in dettaglio che cos’è un impianto dentale, come funziona e perché potrebbe essere la soluzione giusta per te.
Come funziona un impianto dentale?
Un impianto dentale è un piccolo dispositivo, solitamente realizzato in titanio, progettato per sostituire la radice di un dente mancante. Viene inserito chirurgicamente nell’osso mascellare o mandibolare, dove si integra gradualmente attraverso un processo chiamato osteointegrazione. Questo permette all’impianto di diventare una base solida e stabile per supportare una protesi dentaria, come una corona, un ponte o una dentiera.
Come funziona l’osteointegrazione?
- L’impianto si fonde con l’osso circostante, creando un legame forte e duraturo.
- Questo processo richiede dalle 6 alle 12 settimane, a seconda delle condizioni individuali del paziente.
Vantaggi principali:
- Miglioramento della masticazione e della fonazione.
- Prevenzione della perdita ossea grazie alla stimolazione del tessuto osseo.
- Aspetto naturale e confortevole.
Come si effettua un impianto dentale?
L’inserimento di un impianto dentale è una procedura che si svolge in più fasi, ognuna delle quali è essenziale per garantire il successo a lungo termine del trattamento.
- Valutazione iniziale:
Durante questa fase, il dentista esamina la salute generale del paziente e l’area in cui verrà posizionato l’impianto. Radiografie e TAC vengono utilizzate per valutare la quantità di osso disponibile. - Preparazione chirurgica:
Se necessario, viene eseguita una rigenerazione ossea per creare una base sufficiente per l’impianto. - Inserimento dell’impianto:
L’impianto viene posizionato nell’osso attraverso un piccolo intervento chirurgico, eseguito in anestesia locale. - Guarigione e osteointegrazione:
Dopo l’intervento, il paziente deve attendere che l’impianto si integri con l’osso, un processo che può richiedere dai 3 ai 6 mesi. - Applicazione della protesi:
Una volta completata l’osteointegrazione, il dentista posiziona la corona dentale, restituendo al paziente un sorriso completo e funzionale.
Di che materiale sono fatti gli impianti dentali?
Gli impianti dentali sono realizzati principalmente in titanio, un materiale biocompatibile che il corpo umano accetta facilmente. Il titanio offre una combinazione unica di leggerezza, resistenza e durata nel tempo.
Altri materiali utilizzati:
- Zirconio: una scelta estetica per le aree visibili, grazie al colore bianco naturale.
- Leghe di titanio: per una maggiore resistenza in casi complessi.
Questi materiali sono progettati per resistere a lungo nel cavo orale e per garantire risultati affidabili e duraturi.
Cosa fare prima di un impianto dentale?
Prepararsi a un intervento di implantologia dentale è fondamentale per garantire il successo del trattamento.
Cosa include la preparazione?
- Valutazione della salute orale: rimozione di carie, placca o infezioni gengivali.
- Abitudini alimentari: evitare alcol e fumo, che possono compromettere la guarigione.
- Pianificazione con il dentista: discussione di eventuali allergie, farmaci in uso e abitudini quotidiane.
Seguire attentamente le indicazioni del dentista è essenziale per ridurre il rischio di complicazioni e migliorare il processo di guarigione.
Quanto dura un impianto dentale?
Un impianto dentale può durare tutta la vita se mantenuto correttamente. Tuttavia, la durata effettiva dipende da diversi fattori:
- Igiene orale: spazzolare i denti almeno due volte al giorno e utilizzare il filo interdentale.
- Controlli regolari: visite periodiche dal dentista per monitorare lo stato dell’impianto.
- Stile di vita: evitare il fumo e seguire una dieta equilibrata.
La protesi sopra l’impianto, come una corona, potrebbe richiedere sostituzioni dopo 10-15 anni, ma l’impianto stesso rimane stabile se curato adeguatamente.
Quando un impianto dentale fa male?
Dopo l’intervento, è normale avvertire un leggero disagio o gonfiore per alcuni giorni. Tuttavia, un dolore persistente o intenso potrebbe essere un segnale di complicazioni.
Possibili cause di dolore:
- Infezioni: possono insorgere se l’area non viene mantenuta pulita.
- Problemi di osteointegrazione: in rari casi, l’impianto potrebbe non integrarsi correttamente con l’osso.
- Stress sull’impianto: causato da un carico eccessivo o da abitudini come il bruxismo.
Se il dolore persiste, è fondamentale contattare immediatamente il dentista per una valutazione.
Conclusione: che cos’è un impianto dentale
Un impianto dentale è una soluzione moderna, sicura ed efficace per chi desidera ripristinare il proprio sorriso e migliorare la qualità della vita. Presso lo Studio Ambrodent a Candiolo, offriamo un approccio personalizzato per rispondere alle esigenze di ogni paziente.